Per stampare: selezionare tutto, click tasto destro mouse, copia e incolla in word.
Di seguito riporto un breve riassunto di quanto affrontato in questi primi mesi. Esso servirà come guida per la costruzione di testi descrittivi.
LA
DESCRIZIONE
Si
possono descrivere diverse cose: persone, animali, cose, stati
d’animo ecc.
Ma
cosa significa descrivere?
Significa
“far vedere”, dare un’immagine il più possibile dettagliata
e precisa di una persona / ambiente / oggetto ecc.
In
una descrizione:
-
prevale la dimensione spaziale e sono indispensabili gli indicatori spaziali (come “vicino”, “sopra”, “più in là” ecc)
-
tempi verbali del presente e dell’imperfetto
-
il lessico è preciso e ricco
-
la sintassi (la costruzione del periodo) è semplice e lineare
Quale
è la prima operazione che va fatta per fare una buona descrizione?
OSSERVARE!
Esistono
4 modalità principali di una descrizione:
-
Spaziale
-
Logica
-
Comparativa
-
Sensoriale
-
MODALITÀ SPAZIALE. Si tratta della descrizione di un paesaggio, un luogo, un ambiente. Solitamente si procede con ordine (dall’alto al basso; oppure da sinistra e destra; o dal vicino al lontano)
-
MODALITÀ LOGICA. Si può descrivere una cosa dal generale al particolare o viceversa.
-
Dal generale al particolare: prima si dà un’immagine complessiva della cosa descritta e poi ci si sofferma sulle varie parti che la compongono.
-
Dal particolare al generale: si descrivono le singole parti e solo alla fine si dà un’immagine complessiva dell’oggetto descritto (creando, a volte, un effetto sorpresa).
-
MODALITÀ COMPARATIVA. Si descrive una cosa utilizzando metafore e paragoni con altre cose. Si possono fare paragoni con ciò che è più familiare e vicino al lettore oppure costruire similitudini sorprendenti e inconsuete (=insolite, curiose).
-
LA MODALITÀ SENSORIALE. Consiste nel registrare tutte le sensazioni che un oggetto può comunicare. I sensi più usati sono solitamente vista e udito.→ Cosa può essere descritto tramite la vista: spazialità, estensione, distanza, luci e ombre, colori.→ Cosa può essere descritto tramite l’udito: tonalità, intensità, provenienza dei suoni.→ Olfatto e gusto sono meno utilizzati.
Descrizione
oggettiva e descrizione soggettiva
-
Descrizione oggettiva = descrizione che vale per tutti (descrivo una cosa che possono vedere tutti); è una descrizione neutra e imparziale. La descrizione oggettiva ha la funzione di informare (funzione referenziale)
-
Descrizione soggettiva = vale solo per il soggetto che descrive (metto nella descrizione opinioni, giudizi e sensazioni personali)
SCALETTA
PER SCRIVERE UNA DESCRIZIONE
|
Descrizione
di una cosa, di un oggetto
Per
descrivere un oggetto segui questa scaletta.
-
Caratteristiche generali: forma, dimensioni, materiale, colore, odore, suoni
-
Aspetti particolari: da quali parti è composto, quali caratteristiche hanno i vari particolari, osservazioni sui dettagli
-
Funzioni: chi lo usa, come e quando viene usato, a cosa serve, come funziona esattamente
-
Impressioni soggettive: quale utilità ha, quali aspetti interessanti presenta, quali reazioni ed emozioni suscita
ESERCIZIO
DI SCRITTURA PER LE VACANZE DI NATALE
In
base ai suggerimenti e alle regole ricordate qui sopra (fai molta
attenzione alla scaletta e all'ordine da seguire), scrivi una
DESCRIZIONE SOGGETTIVA dettagliata, ricca e precisa del
REGALO DI NATALE ricevuto (un oggetto) che ti e' piaciuto
di più o che, per un qualche motivo (che dovrai spiegare), ti ha
emozionato maggiormente.
il
testo dovrà essere di minimo 20 righe e scritto sul
quaderno dei temi
|
Nessun commento:
Posta un commento